In Adozione
L'obiettivo della nostra organizzazione di volontariato parte dal recupero e prosegue con la cura, nella convinzione che un cane non sia realmente ed effettivamente al sicuro
fino a quando non ha trovato la sua famiglia! Scopri i nostri cani in adozione!
Chi sono i ?
Sono i galgos della civilissima Spagna ad un passo da noi, la cui tragedia non può più lasciare indifferenti! Considerati animali da reddito e non da affezione, sono addestrati e spesso torturati per correre, poi uccisi nei modi più barbari quando non servono più.
Da svariati anni, parecchie associazioni animaliste attive in ambito europeo si battono quotidianamente per dare voce ai galgos e per far conoscere la loro drammatica storia.
“Nasoni and Friends ODV” è una di queste.
Nelle campagne spagnole de La Castilla, La Mancha, Extremadura e Andalusia la vita dei galgos, splendidi cani con un istinto predatorio spiccato, utilizzati fin dai tempi remoti per la caccia alla lepre (ci sono testimonianze della loro esistenza che risalgono alla Spagna del II secolo a.C.) è strettamente collegata alla figura del galguero (cacciatore delle campagne) e del gitano.
I galgos vengono allevati in condizioni allucinanti ed allenati fino allo spasmo.
Fin da cuccioli vengono legati a camioncini o motorini e trascinati per chilometri, deprivati di qualsiasi altro stimolo al fine di ottenere il massimo rendimento durante la caccia e di trovare il “campione”, il migliore nelle competizioni venatorie.
La vita media di un galgo spagnolo si stima intorno ai tre o quattro anni, se è stato un buon cacciatore, in caso contrario, viene soppresso molto prima.
Migliaia (purtroppo i dati precisi sono difficili da recuperare) di galgos vengono uccisi ogni anno nei modi più barbari: impiccati e gettati nei corsi d’acqua, appesi agli alberi, bruciati, abbandonati con zampe spezzate al loro destino... tutti metodi che non prevedono una morte istantanea, bensì una lenta agonia e che, purtroppo, sono la consuetudine in zone dove la povertà e l’ignoranza culturale lasciano spazio a tradizioni difficilmente estirpabili.
La legislazione Spagnola imporrebbe (ma il condizionale è d’obbligo!) sanzioni pesanti per chi maltratta gli animali, ma purtroppo la vastità del territorio, le tante zone rurali e la mentalità arcaica degli stessi galgueros tendono ad occultare il fenomeno.
“Nasoni and Friends ODV” nella maggior parte dei casi recupera i galgos nella zona della Extremadura, da galgueros che, specialmente se delle nuove generazioni, hanno iniziato a cedere, evitandone la soppressione, oppure dalle perreras (“canili” in cui, il cane viene legalmente soppresso, se non viene riscattato prima, dopo circa dieci giorni dall’entrata in struttura).
Una volta recuperati e messi in salvo, i cani vengono ospitati in rifugi attrezzati, affinchè siano curati nel fisico e nell’anima, in attesa di trovare una famiglia definitiva.
L’obbiettivo dell’associazione è, oltre a far conoscere l’argomento e sensibilizzare più persone possibili a riguardo, quello di trovare un’affinità tra le caratteristiche del cane dato in adozione e la famiglia adottiva, al fine di poter garantire una felice esperienza ad entrambi.
Esperienze di famiglie che hanno adottato questi cani dal fisico elegante e spesso
segnato da cicatrici, parlano di cani dal carattere discreto, resilienti, con una enorme capacità empatica, assolutamente adatti alla vita di famiglia, seppur con un gran bisogno di movimento fisico, e perfettamente in grado di convivere con animali più piccoli, a dispetto del loro lato predatorio.
Un forte dualismo caratterizza i galgos: da un lato, l’enorme forza e capacità di sopravvivenza, dall’altra la grande timidezza e paura una volta in famiglia. Non ci si deve tuttavia lasciar scoraggiare da tale ’apparente fragilità emotiva: se comprese e rispettate, sono creature meravigliose, pronte a rinascere e a lasciarsi alle spalle tutte le ferite. I loro corpi e le loro anime attendono soltanto di essere guarite con tanta pazienza e amore.
Chi sono i ?
Sono tutti gli altri cani, di ogni età, taglia e razza (molto spesso meticci), bisognosi di aiuto, anche sul territorio nazionale, non solo su quello spagnolo. Le rinunce di proprietà purtoppo sono in aumento, il fenomeno del randagismo ancora una piaga da debellare e la scarsa propensione a sterilizzare ancora troppo diffusa, soprattutto in contesti non urbani.